A Chefchaouen non c’è molto da fare, a Chefchaouen si passeggia lentamente perdendosi nei vicoli tra le bancarelle. Chefchaouen, o semplicemente Chaouen come si usa qui, è una piccola e tranquilla cittadina, turistica è vero, ma il turismo non è invadente e si ha ancora la possibilità di vivere la magia del BLU. Sì perché Chefchaouen è tutta blu, anzi blu-issima per dirla in mariannese. È veramente una delizia per gli occhi e non è un caso che sia stata ribattezzata “la perla blu del Marocco”.
Perchè Chefchaouen è blu?
Inizialmente Chefchaouen era verde, il colore dell’Islam, e l’accesso alla Medina era riservato ai soli musulmani in quanto considerata città sacra. Ci sono varie teorie sul motivo per cui oggi è blu. La più accreditata sembra essere quella secondo la quale sarebbe stata dipinta da una comunità ebraica in fuga dall’Inquisizione spagnola che si stabilì a Chefchaouen nel XV secolo portando con sé la tradizione di dipingere le case di blu. Riflettendo il colore del cielo, ricorderebbe alla gente il Paradiso e Dio. Secondo altri invece la spiegazione è molto meno spirituale in quanto il blu è un colore che pare tenga lontano le zanzare e le case fresche durante i caldi mesi estivi (una spiegazione simile viene utilizzata per giustificare i colori blu di Jodhpur, in India). Qualunque sia la ragione, gli abitanti hanno ben compreso la bellezza e le potenzialità di questa città e periodicamente rinfrescano il blu rendendola una tra le più belle città del Marocco.
Quali sono gli angolini più scenografici di Chefchaouen?
Purtroppo abbiamo potuto dedicare a questa magica città soltanto una mattina, ma siamo riusciti a godercela andando a zonzo tra i vicoli blu, scoprendo tanti stupendi hot-spot fotografici per foto super instagrammabili!
📸 PS: attenzione quando fotografate perché il contrasto luce/ombra è fortissimo!
Derb El Asri
Questa scalinata abbellita con vasi di fiori colorati è il più famoso spot fotografico di Chefchaouen
Calle Sidi Buchuka
I contrasti tra le piastrelle zellige e il portone, così come il muretto ricoperto di sassi colorati a mosaico, ne fanno uno dei luoghi più instagrammabili di Chefchaouen.
Tuiles colorées
Sia la scalinata decorata con piante di limoni che la scalinata a mosaico di questa abitazione privata sono spot molto conosciuti. 📸 meglio alla mattina quando è a favore di sole.
The blu street
Questa via è completamente azzurra e a fatica si distinguono gli scalini dalle pareti delle case!
Il piccolo banchetto di arance di Said
Questo è il posto che più abbiamo amato e dove ci siamo divertite tantissimo a giocare a fotografo e modelle! Il suo set fotografico è stupendo, e al costo di una spremuta d’arance squisita…cosa volere di più?
📸 meglio al pomeriggio quando è illuminato dal sole!
Moschea Bianca
Il Minareto è così stranamente basso che quasi non si nota nascosto dalle case, così come il portone di accesso alla Moschea.
Casa El Ouahabi
Questa casa “sottiletta” è super instagrammata con la gente che va su e giù per le scale come se fosse a casa propria. Le foto sono certamente stupende, ma valutate se è il caso di essere così invadente per una foto…
Set a pagamento
Ci sono vari set a pagamento (stiamo parlando di cifre ridicole, tipo 1€ per farti tutte le foto che vuoi!), quello della foto di copertina è di PIC [📸 meglio a mezzogiorno quando si ha il massimo dell’illuminazione].
Quello con le lanterne in terracotta e quello con tende colorate li abbiamo trovati camminando lungo Rue Ibn Asskar mentre andavamo verso Casa Sabila.
Fontana Haouta e la piazza verde
Anche questi sono spot molto noti, il primo perchè è uno dei luoghi simbolo per gli abitanti di questa città, il secondo perchè è l’unico angolo “non-blu”. Il colore verde non è a caso, è il colore dell’Islam! E ovviamente per noi ogni fontana è un trampolino di lancio 😂
La scala blu
Non solo la scala è blu ma anche i portoni delle abitazioni.
Le porte d’ingresso
E a proposito di porte d’ingresso potrei farne una galleria fotografica intera, ne ho fotografate a bizzeffe! Ma erano così belle che non potevo farne a meno!! Tra i portoni più coreografici ci sono quelli del Riad Casa Sabila, del Dar Mounir, i tre portoni in fila lungo la Av. Al Hassan e altri che abbiamo trovato intrufolandoci nei vicoletti.
Viewpoint
Si può fotografare il panorama dalla principale via di accesso alla città, ma la Moschea Spagnola vanta la posizione con la vista migliore!
📸 mozzafiato al tramonto!
Scatti rubati
Ci sono poi tante belle fotografie che si possono fare solo andando a zonzo…
Consiglio: indossate scarpe comode, Chefchaouen è tutto un su e giù di viottoli acciottolati e scalinate!! 😉