Dove dormire a Copenaghen senza spendere una follia
Febbraio 7, 2023/
Dove dormire senza spendere una follia? Eh, bella domanda!
Quando ho cominciato a cercare un alloggio in centro per queste 3 notti di permanenza a Copenaghen mi sono letteralmente spaventata per i prezzi altissimi! Poi, su consiglio di altri viaggiatori e lette le recensioni su Tripadvisor, mi sono lanciata e ho prenotato in ostello: il Danhostel Copenaghen City.
Effettivamente era pieno di giovani, ma anche di tante famiglie come noi. Le camere sono spartane e ti devi arrangiare a farti il letto quando arrivi e durante tutta la tua permanenza lì. Stesso discorso vale per le pulizie: la stanza viene consegnata pulita e igienizzata ma dopo tocca a te mantenerla tale. Non c’è un armadio vero e proprio ma degli armadietti che puoi chiudere con la combinazione nel caso condividessi la camera. L’ambiente era abbastanza grande, soprattutto il bagno. Ci sono camerate con bagno in comune e camere familiari come la nostra (due letti gemelli e un letto a castello) con bagno privato. Ovviamente io avevo scelto quest’ultima e ci è stata assegnata al 6° piano con vista canale, veramente un bel panorama!
Degna di nota è anche la colazione, ovviamente a buffet. La scelta era veramente notevole sia per dolce che salata, con addirittura le cavallette fritte per gli orientali. Con la formula all-you-can-eat abbiamo mangiato a volontà e pure fatti i panini per tutti! Avendo sempre con noi lo spuntino siamo riusciti a sfruttare appieno le giornate (a novembre aimè corte) fermandoci al tramonto per una cioccolata calda o un vin brulè.
L’ostello inoltre fornisce biciclette, anche un paio modificate per il trasporto bambini, ma a novembre con il freddo e il ghiaccio a terra era troppo pericoloso. Inoltre, poiché si trova in centro a due passi due dal Diamante Nero, abbiamo sempre camminato a piedi e non abbiamo sentito la necessità di prendere i mezzi pubblici.
E’ raggiungibile dall’aeroporto con circa 25/30 minuti di metro (non il treno!) e una camminata di 700 metri.
Infine, per i più piccini c’è una sala giochi dove trascorrere le ore più fresche della sera.
Ci sono altri ostelli in città, alcuni arredati in modo molto trendy e probabilmente più belli del nostro, ma anche più costosi. Gli hotel invece hanno prezzi veramente alti e per trovare un buon compromesso qualità/prezzo occorre spostarsi fuori dal centro. Essendo inverno, quindi freddo, e viaggiando con una bimba che se decide che è stanca diventa intrattabile (io pure 😜) meglio stare il più in centro possibile.
Valutazione finale: noi ci siamo trovati bene, ma lo consiglierei solo a chi ha poche pretese e un po’ di spirito di adattamento!