La visita alla grotta non può essere fatta in autonomia ma esclusivamente con la guida. Questo non toglie fascino anzi, la rende più interessante in quanto le guide, tutte ragazze locali e ben preparate, allietano raccontando particolari curiosi. I tour partono ogni ora e i gruppi sono di 25/30 persone. Il gruppo parte quando il gruppo precedente è rientrato.
Una volta entrati, si procede sempre in fila indiana su passerelle di ferro che non presentano passaggi particolarmente scomodi o angusti, ma le scale sono ripide e scivolose a causa dell’umidità. E’ assolutamente consigliato indossare scarpe da ginnastica ed è meglio tenere la mano ai bambini. Inoltre
è sconsigliata a chi soffre di claustrofobia e di vertigini
La nostra bimba non ne soffre ma è stata titubante davanti allo strapiombo sul quale si affaccia costantemente la scalinata.
Inizialmente si scende osservando le colate calcaree, poi una volta arrivati sul fondo della grotta si risale percorrendo, nell’ultimo tratto, gli stessi passi iniziali.